Si sta diffondendo la notizia della pesca di un pesce palla velenoso al consumo nelle acque calabresi. Per fare chiarezza, diffondiamo un comunicato stampa diramato dall’ISPRA. Nessun allarmismo, basta non mangiarlo e non farà nulla!
Lo scorso 15 aprile, l’ISPRA ha ricevuto la segnalazione dell’avvistamento di un esemplare di pesce palla maculato, il Lagocephalus sceleratus. Questa specie, altamente tossica al consumo, è stata catturata nelle acque vibonesi, nel Comune di Briatico, in Calabria. La cattura è stata prontamente comunicata ai ricercatori grazie alle indicazioni della campagna di informazione che ISPRA sta conducendo sui pesci palla; determinante, in questo caso, la collaborazione della testata locale Il Vibonese.
Il pesce palla maculato, entrato in Mediterraneo dal Canale di Suez nel 2003, è stato responsabile di severe intossicazioni alimentari (compresi alcuni rari casi fatali) in Paesi come Grecia, Cipro, Turchia, Libano, Israele, Egitto.
Il pesce palla è velenoso, non mangiarlo
La tossina mantiene il suo effetto anche dopo la cottura. L’ISPRA invita, pertanto, tutti i pescatori a separare la specie dalle altre catture, congelarla e ad inviare la propria segnalazione a pescepalla@isprambiente.it
Maggiori informazioni sono disponibili nella locandina.
Bibliografia: Massimo Boyer – scubaportal.it