Un recentissimo studio dell’Università di East London sull’uso di immersioni subacquee a sostegno dei veterani delle Forze Armate con lesioni psicologiche come il Disturbo post-traumatico da stress (PTSD), utilizzando l’Analisi Fenomenologica Interpretativa (IPA), dimostra che le immersioni subacquee hanno benefici riabilitativi che vanno al di là di quelli che si trovano in altre forme di esercizi di riabilitazione sportiva.
L’IPA è una metodologia qualitativa che esamina le esperienze dei partecipanti ed è stata utilizzata in precedenti studi sulla crescita post-traumatica (PTG) nei para-atleti.
Petra Walker, autrice dello studio, è una subacquea esperta e stava esplorando gli aspetti del benessere delle immersioni subacquee come parte del suo Master in Psicologia Positiva Applicata e Psicologia del Coaching quando si è imbattuta in un precedente studio sulla Deptherapy. Gli studi precedenti si sono concentrati principalmente sugli aspetti medici della subacquea, quindi l’opportunità di esaminare il lato della salute mentale delle immersioni riabilitative era impossibile da ignorare.
Lo studio segue simili ricerche accademiche sul lavoro della Deptherapy da parte della University of Sheffield Medical School (2018) e dell’Università di Nottingham (2019), e dimostra ancora una volta il valore delle immersioni subacquee e, in particolare, il supporto fornito dalla Deptherapy alle persone gravemente traumatizzate all’interno della comunità delle Forze Armate.
Bibliografia: Massimo Boyer – Scubaportal.it